Guadagnare un vantaggio competitivo.

Nelle attività di tutti i giorni, sia nella vita privata che in quella professionale, mi trovo ad affrontare spesso persone con approcci in contrapposizione tra loro, in particolare mi riferisco alla frenesia e all’immobilismo, proprio nelle versioni più estreme. Il cambiamento è veloce, frenetico e per guadagnare un vantaggio competitivo bisogna fermarsi un attimo a riflettere su cosa sta accadendo.

La frenesia più totale viene utilizzata da coloro che sono talmente eccitati dal cambiamento che sono fortemente condizionati e dominati dagli eventi e dalle novità, li definirei prigionieri del cambiamento stesso. L’immobilismo invece è di coloro che sono talmente spaventati dell’innovazione da pensare che la via migliore sia quella di rimanere fermi ad aspettare.

Studiare il mercato.

Studiare il mercato, in questo blog, vuole dare una serie di input su ciò che effettivamente oggi esiste o domani esisterà sul mercato. Un punto di vista diverso, che possa far riflettere tutti coloro che vogliono o devono, per forza di cose, trasformare il proprio status e quindi passare dall’immobilismo al suo contrario e dall’essere frenetico all’essere attivo senza subire il cambiamento.

Non subire il cambiamento.

Per non rimanere travolti dal cambiamento, quindi, occorre soprattutto conoscere il mercato e capirlo con cognizione di causa. Non basta cercare e analizzare i propri concorrenti diretti, e magari anche quelli indiretti che spesso, e sempre di più, sono la vera minaccia del proprio settore.

Studiare il mercato parte da un’analisi diversa, pone il focus sull’ambiente esterno al tuo business e lo relaziona al tuo cliente per capire come quest’ultimo interagisce con i tuoi prodotti/servizi. Questo ti permetterà di distogliere l’attenzione dalle tue quotidiane attività e di far emergere i tuoi valori differenzianti, ponendoti, rispetto ai tuoi concorrenti, su un piano non più confrontabile con un semplice prezzo.